Martedì 23 agosto, alle ore 10, presso la sala Giunta del Comune di Trani, il sindaco della città, Amedeo Bottaro, ed il direttore generale della Asl Bat, Ottavio Narracci, presenteranno il protocollo d’intesa stipulato per la realizzazione a Trani di un progetto pilota di medicina territoriale.

Nel corso dell’incontro con la stampa sarà presentato anche il piano degli investimenti, sia di tipo strutturale che funzionale, che Regione Puglia ed Asl Bat si sono impegnate ad effettuare in favore del sistema di servizi sanitari della città di Trani.

Durante l’incontro che si è tenuto in Regione lo scorso 10 Agosto, la Regione Puglia e la Asl Bat si erano impegnate ad effettuare i necessari investimenti economici, sia di tipo strutturale che funzionale, in favore del sistema di servizi sanitari della città di Trani.

Il progetto complessivo prevede la trasformazione del San Nicola Pellegrino in Pta (Presidio Territoriale Assistenziale) e la specificazione delle principali iniziative pilota e di eccellenza che rappresentano il valore aggiunto del progetto in termini di innovatività. Una parte del progetto è relativa alla realizzazione, presso l’ex ospedale pediatrico, di una cittadella sociosanitaria a forte integrazione sociale, un’altra ancora è relativa all’integrazione delle infrastrutture a disposizione della Asl sul territorio cittadino in forza di una sinergia con l’Amministrazione comunale.

La Asl Bat si impegna a fare fronte agli impegni del protocollo di intesa sia con risorse rivenienti dal programma Fesr 2014-2020 che con risorse proprie. Il protocollo d’intesa caratterizza in senso territoriale l’offerta sanitaria diretta alla città di Trani attuando una profonda riorganizzazione di tutta l’assistenza, rivolta non solo al territorio della città ma anche in una proiezione di servizi su scala aziendale, ed aumentando la capacità di intercettare, prendere in carico e dare una risposta adeguata in termini temporali e qualitativi ai bisogni assistenziali dei cittadini.