Raimondo Lima, consigliere di FdI-An, si pone alcune domande sulla questione Amet: «Mentre le bollette continuano ad arrivare errate in questi giorni, AMET ha indetto una gara per l’affidamento del servizio di redazione del piano industriale per un importo massimo complessivo di circa 40mila euro (39.000 più iva). Per i colleghi e addetti ai lavori distratti segnalo il bando, a cura del responsabile del procedimento Dott. Romanelli sul sito di Amet».

E continua ponendo una serie di domande: «Qual’è l’opportunità di affidare all’esterno un altro incarico? Sarà ancora scelto da Bari il beneficiario? Farete come in Amiu? Chiedete pareri e poi ugualmente farete orecchio da mercante? Se si considera che in Amet c’è già un Presidente, un Amministratore delegato ( peraltro a quanto pare incompatibile ) quanto costa ai cittadini l’intero management di Amet? Bandi per i rinnovi delle assicurazioni, bandi per ricerca di figure professionali, e il bando per i parcometri? Aspettate nuove forme di “mecenatismo” come per l’estate tranese?»

E in conclusione un monito all’atteggiamento dell’amministrazione: «Perchè questo silenzio assordante?»