La Regione Puglia ha attribuito al Comune di Trani, con atto dirigenziale, i finanziamenti derivanti dalla cosiddetta “ecotassa” per lo smaltimento di manufatti in amianto. Il Comune di Trani aveva ottenuto, per una linea di interventi, una somma di circa 50 mila euro di cui solo una parte utilizzata. Nei giorni scorsi, in seguito ad un incontro tenuto dall’assessore all’ambiente, Michele Di Gregorio, e dal consigliere comunale Pietro Lovecchio con alcuni cittadini, lo stesso assessore ha inviato una nota alla Regione Puglia chiedendo l’eventuale possibilità di poter riottenere le economie del finanziamento regionale per poter utilizzare le stesse per smaltire i manufatti di amianto ancora presenti nell’intero territorio comunale ed in particolare quelli presenti nella struttura dell’ex Supercinema.

Allo stesso tempo, il dirigente responsabile dell’Area ha posto in essere attività di verifica del procedimento amministrativo con il quale era stata emessa un’ordinanza a carico dei proprietari dell’immobile ove sono allocati i manufatti in amianto. «Tutto questo – spiega Di Gregorio – per dare seguito alle legittime richieste di sicurezza dei cittadini»