Il bilancio della società Aeroporti di Puglia che gestisce gli scali pugliesi, il cui socio unico è la Regione, era a rischio crac. Mancavano all’appello 14 milioni di euro senza i quali Aeroporti non avrebbe potuto saldare il conto con la compagnia irlandese Ryanair.  lo scorso 17 maggio La giunta ha congelato lo stanziamento e il governatore ha permesso alla Procura di Bari di indagare per capire se  i fondi destinati a Ryanair per “promozione turistica”, fossero o meno, da considerarsi aiuti di Stato. Il riconoscimento quale debito fuori bilancio dei fondi non è un atto politico, ma un “adempimento tecnico e necessario”, assicurano.
Non è passata invece la bozza di riordino della rete di Emergenza-Urgenza. La giunta ha deciso di soprassedere all’approvazione perché ha ritenuto necessari “ulteriori approfondimenti”. Prima della riunione di giunta, la maggioranza  ha chiesto un confronto sul tema prima di adottare i provvedimenti ciononostante l’argomento non è stato toccato.