Il Polo Museale di Trani apre ufficialmente i battenti e lo fa con la visita del Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni Culturali il Prof. Antimo Cesaro. Dal pomeriggio Trani e l’intero territorio della BAT avrà un nuovo punto attrattivo interamente visitabile, con un ticket d’ingresso, e con il “Museo della macchina per scrivere”, diviso in cinque sezioni quali: “la storia e l’evoluzione della scrittura meccanica”, una dedicata alle “portatili”, una alle “macchine speciali Braille e Steno”, una sezione interamente dedicata alla produzione “Olivetti” prima e storica azienda italiana del settore e per finire un’area dedicata alle “Toys”, macchine per scrivere giocattolo; il “Museo Diocesano” con una sezione dedicata al “Tesoro Capitolare della Cattedrale”, una sezione destinata al “Lapidario” ed infine un’area che custodisce la collezione archeologica  “Lillo – Rapisardi”; il “Museo di storia ebraica” contenuto all’interno della Sinagoga Scolagrande, conosciuta anche come Sant’Anna.

La nuova apertura ed il progetto che ne seguirà lo sviluppo futuro, è stata resa possibile grazie all’intervento della Fondazione S.E.C.A., ed in particolar modo del Cav. Natale Pagano, che si è avvalso della collaborazione dell’architetto Clara Capozzo per tutte le opere di rimusealizzazione sia di Palazzo Lodispoto che della Sinagoga Scolagrande. La cura dei dettagli e le attenzioni che saranno riservate ad ospiti e visitatori, rappresentano i punti di forza di una struttura che già negli scorsi mesi ha aperto al pubblico i suoi “servizi”, quali la sala convegni, la corte e la caffetteria.