Non tarda a giungere la risposta di Forza Italia a seguito del consiglio comunale tenutosi lunedì 14 Marzo, che condivide la lectio magistralis del Sindaco Bottaro sui debiti fuori bilancio, condividendone gli esempi sull’incolumità pubblica, sulla pubblica sicurezza degli edifici o, ancora, sull’imprevedibilità del contenzioso.

Tuttavia, dal novero delle esemplificazioni pare sia sfuggita quella riferita ai nuovi debiti che potrebbero generarsi a seguito della modifica del regolamento del Consiglio Comunale che prevede la possibilità, sino a ieri non consentita, di tenere più di una Commissione Consiliare a settimana. Ovviamente, pagate così gravando sulle tasche dei contribuenti, dei cittadini. Una situazione che, al di là della questione etica, ne pone una contabile. Se, infatti, si sforerà rispetto alla previgente regolamentazione si verranno a creare i presupposti per un potenziale nuovo e inopportuno debito fuori bilancio, un debito da «indebito».

«Con il passare del tempo scricchiolano, allora, le monolitiche certezze di questa maggioranza che, ossessivamente richiama le solite responsabilità delle amministrazioni precedenti» sostiene Fabrizio Sotero, segretario Forza Italia Trani. E ancora «Responsabilità che incominciano a diventare scomodo metro di paragone. Comincia, invece, a diventare chiaro il senso della diversità rispetto al passato. Un passato in cui ci sono stati anche bilanci positivi, riconosciuti, finanche, dalla Corte dei Conti».

Nella nota Fabrizio Sotero e Luca Volpe, Segretario Forza Italia Trani, mettono l’accento su un’amministrazione che, a parer loro, ha sedotto Trani e i tranesi in campagna elettorale per poi abbandonarli nel modo che ha, di recente, evidenziato la Corte dei Conti, la quale ha avvertito l’opportunità di citare Trani come esempio negativo di amministrazione addirittura durante la relazione annuale per quanto fatto (o forse meglio non fatto) negli ultimi mesi.

In conclusione, dunque Forza Italia condivide l’approccio del Sindaco Bottaro (astenuto, occorre evidenziarlo, sulla modifica al regolamento) con riferimento ai debiti fuori bilancio ma si auspica che questi siano davvero limitati alle urgenze tecnico-contabili o ad interventi che non possono più essere procrastinati come quelli inerenti la discarica. Non sarebbe, infatti, possibile, spiegare, un giorno, come sia stato possibile trovare del denaro per commissioni consiliari e non per altro.