Da alcuni mesi sulle strade di alcune province d’Italia sono spuntate un gran numero di installazioni simili agli autovelox. Si tratta dei nuovi velobox, ossia dispositivi predisposti al controllo della velocità, ma che per il momento non funzionano come dei veri e propri autovelox.

La novità è che è imminente l’installazione di quattro velobox a Trani contro il superamento del limite di velocità, di cui due sicuramente in via Falcone, come l’assessore De Michele aveva anticipato lo scorso mese di dicembre.

Bisogna tuttavia precisare la posizione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che ritiene di non poter classificare i velobox all’interno di nessun dispositivo di controllo o di segnaletica previsto dalle norme vigenti. In più, si tratta di dispositivi per lo più non autorizzati e non omologati. I sindaci, invece, che in molti luoghi grazie ai velobox hanno ottenuto i risultati sul traffico sperati, sarebbero più che favorevoli al loro uso.

Ed è su questa linea su cui si muoverà Trani, collocando un dispositivo in direzione di via Istria, nei pressi della curva che conduce all’ingresso della scuola materna Dell’Olio mentre un altro apparecchio dovrebbe essere posizionato orientativamente frontalmente a questo.