Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Raffaella Merra, segretaria di Azione Trani:

«Dopo la chiusura dell’Ospedale San Nicola il Pellegrino, di fronte a un diritto alla salute percepito come sempre più fragile, Azione Trani passa dalle proposte ai fatti concreti, convinti che sia il momento proprio dell’azione: annunciamo oggi i primi due passi formali del nostro progetto “Trani Città della Salute”, un’iniziativa che mira a costruire un nuovo sistema di tutela per i cittadini, fondato sulla difesa dei diritti e sulla prevenzione. La salute non può attendere i tempi della politica.

Per questo abbiamo deciso di agire subito iniziando un percorso istituzionale chiaro per dare ai tranesi due strumenti essenziali: una figura che difenda i loro diritti e un sistema di prevenzione che agisca direttamente sul territorio. Le nostre proposte, già inviate via pec lo scorso 08 settembre, sono state pensate per essere realizzate su due direttive progettuali:

  1. COMUNE di TRANI: UNA CITTÀ CHE TUTELA. Istituzione del “Garante Comunale per la Salute”.

Per combattere le liste d’attesa e i disservizi, è necessario uno strumento forte di tutela. Per questa ragione, Azione Trani ha già formalmente protocollato [08 settembre 2025] una richiesta al Sindaco di Trani, Avv. Amedeo Bottaro, perché si attivi per avviare il percorso di istituzione di tale figura. Il “Garante Comunale della Salute” sarà un organo snello di monitoraggio civico e mediazione, un “ponte” tra i cittadini e la Asl per raccogliere segnalazioni, analizzare le criticità e dialogare con gli uffici competenti per risolvere i problemi. È il primo passo per trasformare il bisogno del singolo in un’azione di sistema.

  1. ASL BAT: UNA CITTÀ CHE PREVIENE. Costruire la salute sul territorio.

Mentre lottiamo per tutelare i diritti, dobbiamo costruire la sanità del futuro basata sulla prevenzione. Per avviare concretamente il progetto di una rete di protezione sanitaria diffusa, abbiamo pensato si farlo attraverso l’istituzione di “sportelli della salute di quartiere” e di “un’alleanza con medici e scuole” – Azione Trani ha già inviato [08 settembre 2025] una formale richiesta di incontro alla Dott.ssa Tiziana Dimatteo, Direttore Generale della Asl BT, per presentare le nostre proposte e definire un percorso di collaborazione.

Non ci rassegniamo all’idea che per curarsi serva un portafoglio pieno. Il nostro piano nasce dalla seria convinzione che l’unione delle idee progettuali possa cambiare la logica perversa che riserva le cure migliori solo a chi se le può permettere.

Concludiamo con un auspicio sincero, che il tema della salute dei cittadini, dei tranesi in particolare che ancora si sentono ingiustamente privati di un ospedale che fu fiore all’occhiello della sanità pugliese e chiuso per logiche che non riescono ancora a comprendere, possa diventare terreno non di scontro campanilistico, ma di incontro e confronto, di dialogo ed azione comune perché la malattia non fa sconti a nessuno e non guarda al colore politico».