Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Michele Scagliarini, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Trani:

«Fratelli d’Italia Trani celebra un risultato elettorale storico e senza precedenti: alle elezioni regionali, il partito si afferma come prima forza politica della città, conquistando 4.227 voti e raggiungendo una percentuale straordinaria del 23,18%, fra le più alte della sesta provincia. Un risultato che certifica in modo chiaro e inequivocabile la fiducia dei cittadini tranesi e la volontà di imprimere una svolta netta rispetto al passato.

Questo successo assume un valore ancora più significativo grazie alle 3.325 preferenze riconosciute ad Andrea Ferri, rendendolo il candidato più suffragato in città.

Una candidatura costruita con coerenza, competenza e dedizione, oggi premiata dal voto popolare, che garantirà finalmente alla città di Trani una rappresentanza forte, autorevole e profondamente radicata sul territorio.

“L’esito ottenuto da Fratelli d’Italia a Trani – dichiara il coordinatore cittadino Michele Scagliarini – è il segnale di una città che vuole rialzarsi, cambiare passo e tornare protagonista. Il dato di Andrea Ferri è un orgoglio per tutto il partito e un’opportunità concreta per dare voce ai bisogni reali del territorio”.

Il successo elettorale di Fratelli d’Italia rappresenta inoltre un messaggio politico chiarissimo: dopo dieci anni disastrosi di governo di centrosinistra, la città ha espresso una richiesta forte, inequivocabile e ormai non più rinviabile di cambiamento.

Un cambiamento che parte proprio dalla volontà di rimettere Trani al centro del territorio.

È un mandato chiaro, fortissimo: continuare il percorso di rinnovamento, rafforzare la presenza sul territorio e lavorare, per una Trani che torni a crescere, respirare e guardare con fiducia al futuro.

Fratelli d’Italia ringrazia tutti gli elettori per il sostegno, la fiducia e l’entusiasmo dimostrati in questa tornata elettorale, ribadendo la propria disponibilità ad accogliere tutti quei cittadini che hanno voglia di cambiare il futuro di Trani».