Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma del movimento Etica&Politica (di Antonio Corraro) di Trani:

«Abbiamo atteso qualche giorno per redigere questo comunicato, ma era necessario leggere prima il verbale della Commissione Elettorale, al fine di comprendere il metodo individuato per la nomina degli Scrutatori.

Purtroppo, anche questa volta, dobbiamo prendere atto che l’unico criterio adottato è stato il “ti conosco & ti nomino”. Con buona pace dei “figli/e di nessuno”.

Poi, il sorteggio di 50 scrutatori è stata la migliore dimostrazione che tale metodo “imparziale” si può applicare tranquillamente, senza sconvolgimenti organizzativi della macchina elettorale.

A Noi non resta che proseguire, caparbiamente e testardamente, nell’azione di verifica dell’operato dell’Amministrazione, anche per mezzo di una richiesta di accesso agli atti tramite il Ns. Legale di fiducia, nonché di farci promotori di iniziative per affermare che l’individuazione degli Scrutatori dovrà essere effettuata unicamente nel rispetto dei principi di imparzialità, trasparenza e pari opportunità.

Ci aggiorniamo, ma non dimentichiamo».