Anna Curci è una tranese grintosa e combattiva, un avvocato di grande concretezza e pragmatismo che ha sempre avuto un rapporto privilegiato con il territorio tranese e la tutela delle fasce sociali più deboli.

Nel suo curriculum istituzionale spicca la presidenza per la Casa di Riposo “Vittorio Emanuele” di Trani. A soli 21 anni è stata consigliere d’amministrazione di Ipab e poi in Amet. Per il suo mandato inerente la Casa di Riposo tranese, restano nella memoria importanti delibere finalizzate al rilancio dell’ente e al risanamento della situazione debitoria maturata negli anni a causa delle pregresse gestioni e che, tuttavia, non hanno trovato attuazione a causa della scadenza del suo mandato, purtroppo non rinnovabile per legge.

Oggi Anna Curci non perde di vista gli obiettivi fondamentali utili alla tutela dei diritti dei cittadini, al loro benessere materiale e morale e punta molto sul rilancio della Sanità per Trani e per la BAT. Un chiodo fisso, giustamente, per tanti tranesi, un traguardo concreto per una rappresentante istituzionale che si propone ai cittadini con delle idee chiare.
Incontro Anna Curci nel suo studio legale, i suoi occhi e lo sguardo vivo e profondo colpiscono subito chi la incontra; sono occhi che brillano, con le parole che fremono, ripensando a quanto è stato tolto a Trani e quanto lei stessa vorrebbe restituire, a cominciare dal “contare di più”. Tutto questo partendo dall’opportunità della candidatura alla Regione Puglia a sostegno di Luigi Lobuono Presidente.

Anna Curci ritiene fondamentale il rafforzamento dei presidi sanitari già esistenti, a cominciare da quello tranese che “dovrebbe conoscere ampliamento generale, aggiunta di strutture e non sottrazione e continuo ridimensionamento”.

Torna il pensiero alle fasce deboli, a chi non ce la fa con le sue forze: “E’ doveroso rivedere e rafforzare le strutture pubbliche, magari col sostegno di quelle private, nel campo delle RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale)- esordisce Anna Curci- e rilancia:” La popolazione anziana è in aumento e le esigenze ed i bisogni di questa fascia sociale, spesso debole e indifesa, hanno bisogno di un maggiore supporto”.

Rimaniamo in tema di Sanità, per questo primo incontro con News24.City e Anna Curci non ha dubbi: in cima ai suoi obiettivi vi è l’abbattimento e lo snellimento delle liste di attesa ed il rilancio della Sanità pubblica (con un occhio rivolto, perché no ad una Sanità privata, purché resti funzionale ed efficiente) che passa da una progettazione nuova, chiara, affidata a professionisti del settore ed in grado di rispettare in pieno, senza opacità, le esigenze di un’intera comunità.

Anna Curci intravede un orizzonte nitido e chiede ai tranesi di aiutarla a raggiungerlo insieme.