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Per tutto il mese di novembre, la biblioteca comunale “Giovanni Bovio” di Trani accoglie i cittadini tra le tavole e i disegni del Piano Comunale delle Coste, uno strumento di pianificazione che racconta la visione di tutela e sviluppo del litorale cittadino. L’esposizione nasce dalla volontà di rendere facilmente accessibile a tutti – non solo agli addetti ai lavori – le scelte strategiche per il futuro del waterfront della città.

L’iniziativa, che ha trovato subito la piena disponibilità dell’amministrazione comunale e della biblioteca, è stata promossa congiuntamente dall’Ordine degli Ingegneri e dall’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Barletta-Andria-Trani, con l’ausilio e la partecipazione attiva dei progettisti del Piano, gli ingegneri Francesco e Giuseppe Rotondo.

Il percorso espositivo, pensato e allestito dall’ingegnere Alessandro Cervino e dagli architetti Enrico Cassanelli e Matteo Nigretti, delegati dai rispettivi ordini professionali, consente di osservare una tavola di sintesi di cinque metri di lunghezza per uno di altezza, che consente di percorrere palmo a palmo tutto lo sviluppo della costa tranese, illustrandone in modo chiaro la struttura, le aree di particolare valore ambientale e paesaggistico e – soprattutto – le previsioni del Piano. Inoltre, tutti gli elaborati del Piano sono a disposizione dell’utenza che potrà consultarli su lavagna interattiva multimediale (lim), messa a disposizione dalla Biblioteca.

«Siamo molto soddisfatti di questa iniziativa – spiega Alessandro Cervino, vicepresidente dell’Ordine degli Ingegneri Bat – perché, come professionisti dell’area tecnica che operano sul territorio, siamo fermamente convinti che una buona pianificazione debba essere condivisa da tutta la comunità». Per l’ingegnere, l’esposizione ha l’obiettivo di favorire trasparenza, partecipazione e consapevolezza da parte della cittadinanza, «permettendo, ad addetti e lavori e non, una più agevole analisi critica del Piano, che – ricordiamo – deve ancora essere adottato in Consiglio comunale e, pertanto, potrà ancora recepire eventuali proposte di modifica provenienti dal basso».

Gli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti della Bat invitano i cittadini, i professionisti e le realtà del territorio a visitare l’esposizione e a scoprire una pianificazione che si pone l’obiettivo di coniugare tecnica, rispetto per l’ambiente e visione del futuro della città di Trani.

«La possibilità di esporre queste tavole in un luogo aperto e simbolico come la biblioteca cittadina rappresenta un passo importante verso una partecipazione reale e consapevole dei cittadini ai processi decisionali che riguardano il futuro della nostra costa e della nostra città» conclude Cervino.