Riportiamo di seguito una nota a firma di Raimondo Lima, membro della direzione nazionale di Fratelli d’Italia:
«Il fondo post esercizio della discarica comunale di Trani – obbligatorio per legge e vitale per la sicurezza ambientale – presenta un buco di circa 9 milioni di euro. Soldi che dovevano garantire monitoraggio, manutenzione e bonifica per i prossimi 30 anni. Dove sono finiti? Il finanziamento di 6 milioni e mezzo della Regione Puglia per il risanamento è stato rendicontato dettagliatamente ?
L’amministratore unico di AMIU ha chiesto al Comune di Trani di ripianare il fondo, ma da Palazzo di Città tutto tace. E intanto la discarica di Puro Vecchio resta una bomba ecologica sotto controllo precario.
– Chi ha autorizzato i prelievi?
– Come sono stati spesi quei milioni?
– Quando verrà reintegrato il fondo?
La sicurezza ambientale non è un optional. La trasparenza nemmeno».