Un’occasione concreta per promuovere la cultura della prevenzione e per contribuire alla diagnosi precoce delle patologie respiratorie. Può essere inquadrato così l’appuntamento promosso nello scorso fine settimana a Trani in Piazza Quercia, durante il quale i cittadini hanno potuto effettuare gratuitamente gli esami spirometrici.

In Puglia, sono oltre 500mila le persone che convivono con la broncopneumopatia cronica ostruttiva: una malattia tanto silenziosa quanto devastante, che pesa sulle vite di chi ne è affetto e sullo stesso Sistema Sanitario Nazionale, come attesta il dottor Francesco Scarpelli, direttore U.O. Medicina Generale Universo Salute/Opera Don Uva Bisceglie.

Malgrado l’entità del problema, la diagnosi precoce resta un miraggio per molti. Lo strumento chiave, la spirometria, è oggi accessibile quasi esclusivamente nei centri specialistici, lasciando scoperti i territori e i medici di base. Ecco da dove trae origine, dunque, l’iniziativa delle spirometrie gratuite.

L’iniziativa è stata affiancata infine da un convegno organizzato a Palazzo San Giorgio: al centro del dibattito, l’integrazione tra specialisti e medici di base, l’uso della spirometria negli ambulatori territoriali, la gestione della BPCO e dell’asma grave, le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale e le nuove opzioni terapeutiche.