
Non bastava la statua ormai lercia e quasi completamente annerita. Il degrado a Trani non solo non conosce limiti, ma trova strade inesplorate. Quelle della deficienza doc. Stavolta, non si sa come, forse con un supporto, forse salendo uno sopra l’altro i legionari dell’idiozia hanno posto una cover di un telefonino in mano a Dante, come si può vedere in foto. Non sappiamo se l’atto sia stato compiuto nelle ore notturne o diurne, ovviamente con una piazza priva di sorveglianza ma una cosa è certa, come già scritto in passato: Trani, città dove tutto è possibile.
E se invece di quell’oggetto fosse stato qualcos’altro? La prossima volta qualcuno potrebbe porre pure un ordigno senza che nessuno batta ciglio? È un paradosso ma richiama il clima d’impunita’ ed “occhi chiusi” che serpeggia in città da tempo.