Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Daniele Santoro, esponente politico locale già commissario straordinario dell’Asp. Vittorio Emanuele II a Trani, in cui si rivolge a: Ministro dell’Interno, Dott. Matteo Piantedosi; Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano; Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco, Ing. Michele Mazzaro; Sindaco della Città di Trani, Avv. Amedeo Bottaro:

«Mi rivolgo a Voi con la massima urgenza e determinazione affinché si possa finalmente concretizzare l’istituzione di un distaccamento volontario dei Vigili del Fuoco nella città di Trani, una necessità ormai inderogabile per la sicurezza del nostro territorio e dei suoi cittadini. Il tragico crollo di una palazzina avvenuto recentemente a Bari ha evidenziato ancora una volta l’importanza della tempestività negli interventi di soccorso. Attualmente, l’assenza di un distaccamento locale dei Vigili del Fuoco a Trani comporta ritardi potenzialmente fatali nelle operazioni di emergenza, mettendo a rischio vite umane e il nostro patrimonio cittadino. Vorrei sottolineare che già nel 2020 avevo avviato questa procedura scrivendo l’allora Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, insieme all’attuale Sindaco di Trani, l’Avv. Amedeo Bottaro, che sin da subito dimostrò la sua dispobilità, e all’allora Comandante Dipinto. In quell’occasione, erano già stati individuati, nella città di Trani, un luogo idoneo e avviate le necessarie valutazioni. Tuttavia, nonostante i passi avanti compiuti, il progetto non è stato portato a termine, e così svanito. Per questo motivo, chiedo formalmente un incontro istituzionale presso il Ministero dell’Interno a Roma, chiedendo anche l’ausilio delle sigle sindacali che sin da subito hanno accolto con piacere questa mia proposta, al fine di riprendere e formalizzare la procedura già avviata e valutare concretamente tutte le possibilità per rendere operativo il distaccamento nel minor tempo possibile. Ritengo fondamentale che questa iniziativa venga finalmente portata a compimento, nell’interesse della sicurezza pubblica e della tutela del nostro territorio. Rimango in attesa di un Vostro riscontro e resto disponibile per concordare le modalità dell’incontro».