Creare sportelli  dedicati nei comuni per informare i cittadini sulle opportunità per la creazione di nuove imprese, formare le amministratrici per promuovere lo sviluppo di competenze, formare figure tecniche come il disability manager, istituire una rete tra comuni. Queste e altre  proposte saranno inserite nel futuro Piano strategico che le amministratrici pugliesi con la Rete delle elette stanno redigendo per una Puglia più equa e democratica. Le proposte sono emerse dai tavoli di lavoro che si sono svolti  presso il Monastero di Trani, nella terza tappa dei forum tematici organizzati dalla Rete delle elette, promossa dalla Presidenza del Consiglio regionale della Puglia.

Dopo le tappe di Lecce e Brindisi, in cui le amministratrici pugliesi si sono confrontate con i vari esperti e dirigenti regionali su Turismo, cultura e transizione ecologica ed energetica, l’appuntamento di Trani ha avuto come tema principale quello della coesione e inclusione sociale. Il tema centrale è stato declinato nelle diverse prospettive: Inclusione Territoriale, con focus su spopolamento aree interne; Inclusione Sociale con focus su marginalità, fasce deboli;  Inclusione lavorativa, con focus su ecosistemi per l’innovazione del sud, incentivi alle imprese, sportelli di accompagnamento al lavoro; Accessibilità per città a misura di tutte e tutti.

Anche questa volta le amministratrici si sono confrontate con esperti e dirigenti regionali dei diversi settori, ed hanno condiviso le buone pratiche già applicate in altre realtà territoriali.

Lo scopo è quello di redigere tutte insieme un Piano strategico per una Puglia più equa e democratica. Un piano che impegni le istituzioni regionali ad intervenire su nuove politiche che garantiscano la parità di genere nei vari ambiti della vita quotidiana: dalla cultura al turismo, dalle infrastrutture ai trasporti, dalla sanità all’ambiente passando per il welfare.

“Questi incontri – spiega la Presidente del Consiglio, Loredana Capone – vogliono fornire alle nostre amministratrici competenze e strumenti utili di pianificazione strategica così da poter affrontare nei propri comuni le sfide quotidiane. Utile è anche il confronto sulle buone pratiche con la conoscenza di soluzioni innovative. La società si evolve e ci sono nuovi fabbisogni da intercettare e soluzioni da trovare. Il cambiamento deve necessariamente passare dalle donne. Per questo è necessario acquisire conoscenze e a costruire relazioni”.

Le amministratrici pugliesi si sono date appuntamento al prossimo 30 settembre a Bari presso l’Agorà del Consiglio regionale a partire dalle 15,30 per parlare di Trasporti e mobilità sostenibile.