
Hai iscritto tuo figlio al Liceo negli anni scorsi e credevi che raggiungesse tranquillamente un ridente sito adagiato sul mare e tutto sommato tranquillo, traffico in tilt a parte nelle ore di punta? Sbagliato. Dall’anno scorso ed anche per quest’anno chi deve raggiungere una sede del Liceo posta sulla Statale Trani Andria partecipa ad un percorso di sopravvivenza con elevato grado di difficoltà, a metà strada tra un remake di Indiana Jones ed una prova da Isola dei famosi, scusate ma non mi veniva nulla di meglio in mente.
I genitori, sempre più perplessi tea gli iscritti al liceo, pensano al Camel Trophy che sta attendendo i loro figli in questo inizio d’anno scolastico: dalle code sulla Statale 16 dall’uscita per il quartiere Sant’Angelo all’uscita per Andria, con assenza di vigili e diffuso “fai da te”, quindi si salvi qui può o supera il primo ostacolo cercando di arrivare in orario a scuola, onde evitare cazziatone subitaneo di inizio stagione. Secondo pericolo, secondo ostacolo, seconda prova per gli ex “Tasselgardini”: tra l’uscita per Andria ed il plesso scolastico il bollettino del mattino allarmato dei genitori segnala ” traffico intenso” ergo alto rischio per alunni e veicoli con gli stessi all’interno.
Altro pericolo segnalato: la strada che porta al Liceo, un tempo sede della Lum, è doppiamente pericolosa in quanto percorsa da mezzi pesanti, con manto stradale bucherellato e con rischio raddoppiato in caso di pioggia. I ragazzi arrivano al plesso scolastico, posto tra due ingressi della SS 16 (qui ci segnalano che i vigili ci sono). Il Camel Trophy pure oggi è superato. L’anno scolastico è cominciato e può andare avanti ma si può fare questa vitaccia da parte degli studenti tutto l’anno?