Il comune di Trani ci riprova: è stata pubblicata, infatti, la seconda gara per l’affidamento in concessione della “Lampara”, lo storico locale di viale Paolo de Gemmis da anni in stato d’abbandono. La prima gara, scaduta il 28 febbraio scorso, è andata deserta, per questo motivo l’ente ha pubblicato un nuovo bando cercando di rendere la struttura maggiormente attrattiva in termini economici. La prima variazione, rispetto al bando precedente, riguarda il canone annuo posto a basa di gara che scende da 26mila a 23.400 euro. Quest’ultimo non sarà dovuto per il primo e il secondo anno di locazione, mentre per il terzo anno sarà ridotto del 50% (nel primo bando lo sconto era del 25%), mentre il per il quarto anno il canone sarà ridotto del 25% (novità rispetto alla gara precedente in cui non erano previsti alleggerimenti di costo nel quarto anno). Dal quinto anno il canone sarà pagamento interamente (poco meno di 2mila euro al mese). La durata della locazione dovrà essere compresa tra un minimo di 10 ed un massimo di 25 anni. Anche il nuovo bando vieta la destinazione dell’immobile a discoteca, discopub o simili, pertanto l’aggiudicatario sarà obbligato a rimuovere la struttura in ferro e vetro che fino al 2018 serviva per contenere le emissioni sonore all’esterno. Tra gli altri interventi imposti dal bando, c’è la rimozione della struttura in legno con tendalini e di tutti gli infissi in legno e alluminio perimetrali, il recupero o sostituzione totale della copertura in legno di cucina e zona bar, e il ripristino del muro di confine con le proprietà private. Inoltre, tutta l’area esterna dovrà restare scoperta ed essere adibita solo a verde. Queste solo alcune delle indicazioni per la nuova Lampara che ad oggi attende ancora un futuro, e che il comune spera di affidare proprio nell’anno che segna il 70simo compleanno della storica struttura. Il bando di gara scadrà il 26 ottobre.
Lampara, ecco il secondo bando “agevolato” dopo la prima gara deserta
Resta il divieto ad uso discoteca