Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Maria Grazia Cinquepalmi, ex consigliere comunale di Trani:
«Dalla lettura del bilancio Amiu al 31/12/2023 si evince che sono stati prelevati dal fondo post gestione vincolato ben € 8.456.753,00, una cospicua cifra. Ricordo soprattutto agli attuali amministratori che la Regione Puglia ha finanziato la messa in sicurezza di emergenza della nostra discarica di Puro Vecchio con un finanziamento di ben € 6.500.000,00.
Complessivamente sono stati spesi, senza rendicontazione, circa 15 milioni di euro per la messa in sicurezza della nostra discarica.
Una cifra importante e, allo stesso tempo, incomprensibile perché è stato redatto un progetto per la messa in sicurezza della nostra discarica, l’ing. Paolo Misuriello, era il collaudatore poi sostituito, quel progetto è stato approvato ed è stato oggetto di una gara aggiudicata dalla società Gecos s.r.l., in persona del suo amministratore Andrea Leone, per un importo pari ad euro 6 milioni e mezzo, finanziati dalla Regione Puglia.
Gli altri 8 milioni e mezzo prelevati dal fondo vincolato gestito da Amiu, a cosa sono serviti?
Ritengo che i nostri amministratori pubblici debbano rendicontare a tutta la città una spesa così ingente.
Come ho già scritto giorni fa nei bilanci del Comune di Trani non è mai stata iscritta la posta di debito corrispondente al credito riportato da Amiu nel proprio bilancio, relativo all’utilizzo del fondo post gestione da parte della stessa Amiu per oltre 8 milioni e mezzo di euro.
Troppi lati oscuri, troppi soldi pubblici prelevati impropriamente. Restiamo in attesa di giustificazione e di valutazione di congruità invocando la legalità».