Sono ancora in svolgimento i campionati italiani di scherma Under14 presso il Playhall di Riccione, manifestazione che vede la partecipazione di migliaia di ragazzi provenienti da tutta Italia che non si risparmiano incrociando le armi sulle pedane per contendersi l’ambito titolo di Campione Italiano.
Il migliore risultato della A. D. Schermatrani è arrivato nella categoria Sciabola Bambine, dove Matilde Borraccino raggiunge la finale ad 8 e sfiora l’opportunità di salire sul podio per 2 sole stoccate. Gara iniziata un po’ in salita per lei, 24^ dopo la fase a girone ha dovuto lottare assalto dopo assalto per arrivare ai quarti, battendo prima la sua compagna di sala Carola Dibenedetto, che si deve accontentare del 40^ posto, poi la teste di serie numero 9 e 8, entrambe favorite. Peccato per l’ultimo assalto che con un po’ di fortuna in più avrebbe premiato l’atleta tranese che nonostante le difficoltà, con tenacia e determinazione non si è mai arresa fino alla fine.
Resta l’amaro in bocca per Nicola Garofalo, che chiude la gara della categoria Ragazzi Sciabola al 10^ posto. Dopo una prima fase di girone perfetta, con tutte vittorie e un temporaneo 5^ posto, nell’assalto decisivo per entrare nella finale ad 8 ha prevalso l’emozione, perdendo l’incontro dopo essere stato in vantaggio di ben 7 stoccate. Nella stessa categoria chiude al 33^ posto Antonio D’Amore, con una buona prestazione ai gironi e che ben fa sperare per la stagione prossima.
Il risultato che meno ti aspetti, arriva da Michele Dilillo nella categoria Allievi, interprete di un’ ottima stagione con il raggiungimento della finale ad 8 in entrambe le gare Nazionali di San severo e Rovigo, ma che a Riccione si è dovuto arrendere ad una giornata storta in cui non è mai riusciuto ad esprimere il suo enorme potenziale. “Lo sport è anche questo, le sconfitte insegnano a crescere, commenta il tecnico Emanuella Maffione, lo sanno anche gli altri compagni che hanno partecipato alla gara senza raccogliere grandi risultati, ma che hanno portano a casa le belle sensazioni ed emozioni che solo il campionato italiano sa dare”.
Questi gl’altri piazzamenti:
Roberto Monterisi 61^ categoria Maschietti,
Sabrina Muciaccia 41^categoria Giovanissime,
Pietro Fanelli 71^categoria Giovanissimi.
«Bravi ragazzi, avere il coraggio di confrontarsi con le proprie paure, agitazioni e tensioni non è una cosa né scontata, né facile. Ora si torna in palestra per continuare a crescere!».
