Piazze trasformate in piste da ballo con musica ad alto volume. Serate fatte di drink e canzoni a cui partecipava una grande quantità di persone distribuite all’interno e all’esterno di tre locali della movida di Trani che però non avevano le autorizzazioni per poterlo fare. Ai loro gestori la polizia ha notificato un provvedimento di sospensione della attività valida per cinque giorni. Si tratta di tre bar dislocati tra piazza Campo dei Longobardi e piazza Tommaselli.
Gli agenti hanno accertato che ciascuno degli esercizi, autorizzati solo alla somministrazione di bibite e cibo, aveva organizzato invece «un intrattenimento musicale all’interno e all’esterno del locale in assenza di autorizzazioni» richiamando una «notevole affluenza di pubblico che si tratteneva anche ballando in violazione delle norme a tutela della incolumità pubblica», spiega una nota della questura.
Secondo quanto emerso due di questi locali erano stati oggetto di incendi dolosi nei mesi scorsi, mentre per quanto riguarda le serate non solo erano scadenzate «con assoluta regolarità» ma erano anche «pubblicizzate sui social e con locandine affisse nel centro storico».