Venerdì 25 agosto, alle ore 19, lo spazio all’aperto della libreria Luna di Sabbia Ubik di Trani ospiterà la presentazione del nuovo romanzo di Arianna Cecconi, dal titolo “La girandola degli insonni” (Feltrinelli). È la storia di Aurora che soffre di insonnia da quando il Lupo, il suo ultimo amore, l’ha lasciata senza una parola. A volte di notte è come se si dimenticasse di respirare, non può più fidarsi di sé stessa: dormire la spaventa – “la paura e la notte sono sorelle gemelle” –, perciò ha semplicemente smesso di farlo. Di giorno insegna italiano a Marsiglia, dove era andata a bere un caffè… che è durato dieci anni. Adesso di anni ne ha quarantadue e si rivolge al Centro del sonno per trovare una cura. Lo specialista però le rivela un dettaglio che non si aspettava: dovrà dormire una notte nel Centro, dove sarà ripresa con una telecamera interna, ma quel filmato non potrà mai vederlo, perché “potrebbe spaventarsi”.
Cosa nasconde il sonno? Da cosa ci protegge, cosa ci rivela? Chi diventiamo quando dormiamo?
Arianna Cecconi è antropologa, vive e lavora tra Marsiglia e l’Italia. Ricercatrice affiliata all’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales, insegna antropologia delle religioni all’Università Milano Bicocca. La violenza politica, le pratiche magico-religiose, i sogni e il sonno sono i principali oggetti di ricerca di una lunga esperienza etnografica cominciata sulla montagna pistoiese, continuata sulle Ande peruviane, in Spagna e attualmente nella periferia di Marsiglia. Accanto al percorso universitario, svolge attività di formazione in contesti non accademici, collabora con radio, compagnie di teatro, scuole e centri socio-sanitari. Dal 2010 collabora con l’artista visuale Tuia Cherici nel progetto Oniroscope e con il centro del sonno dell’Ospedale La Timone di Marsiglia. La girandola degli insonni è il suo secondo romanzo.
Conduce il talk Vito Santoro, critico letterario di Repubblica Bari.