«Raggiungiamo un risultato storico per la provincia Bat: entro il prossimo anno scolastico sarà finalmente attivo l’Ufficio Scolastico Regionale Bat». Esprime massima soddisfazione la consigliera regionale Debora Ciliento che annuncia l’attivazione del suddetto ufficio nel Palazzo San Domenico di Barletta.

«È stato uno dei miei obiettivi sin da quando sono stata eletta consigliera regionale nel 2020 – commenta – e sono molto felice che l’iter si sia concluso nel migliore dei modi.

Entro il prossimo anno scolastico, al termine dei lavori di sistemazione della sede, sarà operativo l’Ufficio Scolastico Provinciale che risponderà alle esigenze di tutto il mondo della scuola dei 10 comuni della Bat fino ad oggi divisi tra Bari e Foggia. Ringrazio tutti gli enti, che ai vari livelli hanno permesso il raggiungimento di un obiettivo così importante, a partire dal direttore generale dell’ufficio scolastico regionale Giuseppe Silipo e i parlamentari del territorio tra cui la senatrice Assuntela Messina e il senatore Francesco Boccia che, con i colleghi di altre forze politiche, si sono adoperati per il raggiungimento di questo importante risultato.

Ritengo che fosse impensabile per la nostra provincia non avere un ufficio così strategico per l’identità del territorio, un punto di riferimento per tutta la comunità scolastica.

Così, dopo l’Istituzione dell’Osservatorio regionale per i minori della regione Puglia, raggiungiamo un altro importante risultato che vede i bambini e i ragazzi al centro dell’intervento politico, tale ufficio migliorerà la vita delle comunità scolastiche del nostro territorio.

Si tratta di un tassello importante, grazie al quale si potranno istituire i relativi uffici, ottimizzare il lavoro delle scuole e di conseguenza stabilire i nuovi codici meccanografici degli istituti del territorio. Non dimentichiamo che la scuola è il motore delle nostre comunità ed è per questo motivo che l’USr Bat rappresenta l’inizio di un percorso per i nostri istituti che avranno finalmente un punto di riferimento provinciale al pari delle altre province».