Home Politica Campionamento dei sedimenti del fondale del porto: attività propedeutica al dragaggio

Campionamento dei sedimenti del fondale del porto: attività propedeutica al dragaggio

Area portuale divisa in due grandi zone, 33 punti di prelievo: azione necessaria per chiudere lo studio di fattibilità

Da alcuni giorni sono iniziate le attività di campionamento dei sedimenti del fondale del Porto di Trani. I sedimenti che si stanno estraendo saranno oggetto di analisi di laboratorio per verificare la qualità ambientale dei sedimenti stessi: si tratta, in sostanza, di una campagna di misurazioni e di prelievi per avere contezza della natura e della quantità dei sedimenti da dragare al fine di dare ulteriore competitività all’infrastruttura marittima di Trani.

Sono stati individuati 33 punti di campionamento. L’area portuale è stata divisa in due grandi zone: una più ampia che accomuna l’avamporto e quella parte dello specchio acqueo destinato alle imbarcazioni per la pesca ed un’altra dedicata al diportismo nautico. La posizione dei punti di campionamento è stata individuata facendo si che lo spessore di sedimento dal quale estrarre i campioni da esaminare sia il più significativo.

Al termine di questa attività di prelievo ed analisi dei sedimenti sarà concluso lo studio di fattibilità a cura del progettista, Leonida Maggio, sul quale si innesterà la conferenza di servizi propedeutica all’attività di dragaggio.

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