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Alla Baldassarre un degno omaggio per Ivo Scaringi

L'iniziativa a chiusura del progetto di arte "Cavalcando l'arcobaleno"

Attraversata dalla frenesia e dal fitto calendario d’ impegni e appuntamenti di fine anno, la scuola Baldassarre non rinuncia a porre un’autentica ciliegina sulla torta: un degno omaggio organizzato nei giorni scorsi per l’artista tranese e già docente nella stessa scuola di piazza Dante, Ivo Scaringi.

Il tutto a conclusione di un interessante progetto di arte, con responsabile la docente Maria Luigia Depalo, dal titolo “Cavalcando l’arcobaleno”.
L’intraprendente prof di arte, coaudiuvata dalla tutor, prof. Iolanda Zecchillo, venuta a conoscenza del nostro artista (lei è originaria di Giovinazzo), anche confrontandosi con altri docenti, si è appassionata al profilo umano ed artistico di Scaringi, raccogliendo informazioni e materiale utile dalla locale biblioteca “Giovanni Bovio”, incontrando a sua volta la disponibilità della direttrice Daniela Pellegrino.

A questo punto ha preso forma la fase finale del progetto, di cui già vi parlammo a suo tempo, con la visita a Palazzo Beltrani per visionare dal vivo la raccolta di opere di Scaringi, concesse in comodato d’uso al Comune di Trani dalla moglie Anna Visconti e dal figlio Nicola. Tornando all’evento organizzato dalla Baldassarre, si è dunque giunti all’omaggio di cui sopra, con un incontro ricco d’ intensità ed emozione: la presentazione al pubblico di studenti del modulo trattato ed i motivi che hanno spinto ad optare per l’approfondimento su Ivo Scaringi; un profilo ed un ricordo del grande artista tranese, attraverso chi lo ha conosciuto di persona, a cominciare dagli affetti più vicini, come la moglie ed il figlio Nicola, che ha proiettato dei significativi e toccanti video filmati (lui come sapete è un apprezzato regista e videomaker a livello nazionale ormai) nei quali Ivo racconta e spiega aspetti, modelli e contenuti di alcune sue opere, fino ad arrivare alle testimonianze di ex studenti.

Dai ricordi emersi durante l’incontro alla Baldassarre, alla presenza del Dirigente Marco Galiano che ha approfittato per ringraziare i presenti e spendere parole di encomio per Scaringi, sono rimasti nella mente degli alunni ed ex alunni e di tutti coloro che l’hanno conosciuto, alcuni aggettivi chiave a lui riferiti. Tra questi ne spicca uno: libero. Libero come Ivo è sempre stato da vincoli, lacci e lacciuoli di varia natura, a cominciare dai condizionamenti del mercato dell’arte, fino alla libertà dai comportamenti convenzionali, dal conformismo.

Tutti lo hanno infatti ricordato per la pungente ironia e la propensione, come docente e come uomo, ad aiutare gli alunni più svantaggiati ed indifesi, e più in generale come un profilo d’intellettuale originale, seppur schivo, ed al tempo stesso schietto ed incapace di mostrarsi prono davanti ad ogni forma di potere, attraverso la forza della sua arte e della perizia come docente. Un esempio per tutti noi, ancora oggi. Nel corso della manifestazione è stato presentato un famoso autoritratto dell’artista, rivisitato dalla mano dei ragazzi che hanno sapientemente riprodotto l’opera (vedi foto).

Giovanni Ronco Responsabile della Comunicazione Istituzionale scuola Baldassarre

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