Un bestiario. Una galleria degli orrori. Una serie di profili umani o quasi che popolano la nostra Trani e che stanno contribuendo alla Regressione della nostra Città. Questa settimana parto col profilo del lanciatore di rifiuti in campagna o laddove vi è una periferia urbanizzata.

Quel tanto che basta perché l’individuo non solo venga visto, ed eventualmente fotografato, non solo deturpi l’ambiente nostro (già abbastanza oltraggiato a vari livelli) ma quel tanto che basti a mancare di rispetto anche ai poveri abitanti delle suddette periferie.

Questi ultimi non solo devono sorbirsi quasi quotidianamente l’olezzo nauseante proveniente da vari fumi da fuochi più o meno tossici provenienti dalle stesse campagne circostanti (altro elemento del Regresso), ma devono vedersi il Neanderthaliano di turno che con fare circospetto, si avvicina a bordo strada o presso un ponte (vedi foto come da denuncia di cittadini presso Ponticello dell’amore- sic- presso via delle Tufare) e riversa puntuale ed impunito, senza vergogna e senza controllo, i rifiuti o il materiale edile, l’assorbente usato od il pietrisco pietoso, i cartoni o la plastica che non gli va di differenziare.
Fine della prima puntata. (Si accettano segnalazioni di Regresso).