«Il Ministero per la transizione ecologica ha assegnato ai comuni di Barletta e Trani e all’Aro Bt3 (Margherita di Savoia, San Ferdinando e Trinitapoli) importanti risorse da investire per la realizzazione di centri comunali di raccolta, centri per il riuso e attrezzature utili per calcolare la tariffazione puntuale e innovare tecnologicamente i sistemi». Così il presidente del gruppo Pd, Filippo Caracciolo.
«Il ministero – spiega Caracciolo – ha messo a disposizione una cifra pari a 600milioni di euro per questa linea di intervento inserita un più ampio contesto di investimenti previsti dal PNRR. Ogni progetto è finanziabile per un massimo di 1 milione di euro. Per la città di Trani sono risultate idonee 5 proposte, per Barletta 3, due invece per l’Aro Bt 3.
Entrando nel dettaglio, sia il comune di Trani che quello di Barletta avranno a disposizione circa due milioni e mezzo di euro. L’Aro Bt 3 dovrà gestire invece risorse pari a un milione di euro. Ai comuni – conclude il presidente del gruppo Pd – il compito di sfruttare questa opportunità».