«Abbiamo incontrato una delegazione di dipendenti di Amet per ascoltare e confrontarci sul presente e futuro dell’azienda. Alla luce degli ultimi avvenimenti e di ciò che potrebbe riguardare anche altri rami e settori dell’azienda, riteniamo indispensabile instaurare un costante confronto con chi vive quotidianamente l’azienda e ne conosce per esperienza, problemi e potenzialità». Lo scrive in una nota Fratelli d’Italia Trani.
«Lo diciamo con la consapevolezza di chi sa di dover continuare a tenere accesi i riflettori su una azienda che dovrebbe essere rilanciata piuttosto che svenduta. Una azienda che tuteli il suo personale e che ponga le basi per un futuro produttivo, efficiente e foriero di opportunità per una città che deve imparare ad amare e difendere i gioielli di famiglia non semplicemente adagiandosi al ricordo di un glorioso passato ma affrontando con coraggio le sfide presenti e future».
