Mi ricordo che fino a qualche anno fa si cercava, da parte delle istituzioni e dell’amministrazione, di tenere in considerazione i bambini. Fu proclamato addirittura un consiglio comunale dei bambini. Poi non solo si sono prese le tracce di quest’ultimo, ma s’è persa quella certa considerazione che venne data ai bambini ( che ora, alla luce delle penalizzazioni inferte ai piccoli, come quella di cui stiamo per parlare, suona come una triste strumentalizzazione).

Eh sì perché, dopo lo scempio della villa comunale e di Villa Bini, luoghi che avrebbero dovuto celebrare quella “centralità” dei bambini, donare loro spazi aperti, giochi all’aria aperta, senza pagare, ed invece ecco che col parco di cui parliamo oggi, arriva una tripla penalizzazione per loro, una delusione al cubo.

Il parco tra via delle Tufare e via Giachetti, come potete vedere dalle foto, è in gran parte al buio, a partire da una certa ora, col calar della sera. Poca luce in ampie zone ed unica luce che arriva dell’illuminazione della ferrovia. Tutto il resto è buio, parafrasando Califano. Il fenomeno si presentò anche l’anno scorso, nei mesi autunnali, quando come ricorderete le temperature furono a lungo gradevoli. Molti bambini avrebbero potuto sfruttare quelle giornate per restare a giocare in compagnia all’aria aperta ( e voi sapete quanto ciò sarebbe stato prezioso dopo l’incubo del Covid e le restrizioni e le giornate fra quattro mura). Invece no: penalizzati allora come oggi non solo dalle zone buie del parco, ma anche dai bulli che in quelle aree oscure sfrecciano per giunta a tutta velocità con le loro bici elettriche.

E non è finita: come testimonia il nostro report fotografico, in vari punti si vedono fili elettrici scoperti e pericolosi, forse appartenenti al sistema d’irrigazione che sembrerebbe già danneggiato. Tra nuove luci, riparazione dei fili elettrici ed un minimo di vigilanza, chiediamo all’amministrazione di recuperare questo parco e di restituire un diritto ai nostri bambini, in passato vero refrain: il diritto al gioco. Ma anche alla sicurezza, aggiungiamo dopo quanto visto e denunciato.