Home Attualità Ultimo atto del girone di andata, la Lavinia Group Trani fa visita...

Ultimo atto del girone di andata, la Lavinia Group Trani fa visita alla Brio Lingerie Cerignola

A caccia di una vittoria che manca dal 4 dicembre

Giro di boa del campionato di B2 di pallavolo femminile: la Lavinia Group Volley Trani è a caccia di una vittoria che manca dal 4 dicembre, ma dovrà vedersela contro la Brio Lingerie Cerignola, sesta forza del campionato. Il sestetto guidato da coach Mazzola ha necessità di fare punti anche in trasferta per uscire dalla zona calda della classifica, di contro però le nerofucsia vorranno rifarsi dalla sconfitta al Tie Break contro Teramo nel primo match del 2023.

Nuovo arrivo in casa Lavinia Group Volley Trani: si tratta della palleggiatrice classe 2003 Cecilia Di Norscia, nella prima parte di stagione a Chieti. Un rinforzo di belle speranze che ha già mostrato belle cose in questo girone d’andata e che va a rimpinguare il roster biancoblu. Il gruppo continua a lavorare incessantemente, il gap con gran parte delle squadre, come mostrato a più riprese sul parquet, non è affatto ampio. Ora bisogna però iniziare a convertire le buone prestazioni in punti, anche se la trasferta in quel di Cerignola, contro una delle squadre più accreditate del torneo, è di quelle difficilissime.

La squadra di coach Valentino, come da pronostico, veleggia nelle zone tranquille della
classifica, con un occhio di riguardo ai playoff, tutt’altro che distanti: 22 punti frutto di sette vittorie e cinque sconfitte (di cui due al tie break). Il Pala Dileo è autentico fortino, con 12 punti conquistati e una sola sconfitta, per 3-1 contro la corazzata Francavilla. Il roster, costruito sulla base di quello della scorsa C, è altamente competitivo, a cominciare dalla palleggiatrice Margaret Altomonte. Novia, Giancane, Sgherza e il libero Valecce le altre pedine reduci dalla promozione dello scorso anno. Per il resto innesti di prima qualità, come la formiana Matrullo, martello classe 1994 e la coratina Piarulli, dopo le esperienze di Isernia (B1) e Castellaneta.

Exit mobile version