L’attuale congiuntura economica, conseguenza della guerra in Ucraina e della pandemia non ancora debellata, aggrava la condizione delle famiglie che già versavano in condizioni di bisogno. Per questo, con riguardo particolare alle difficoltà delle famiglie con figli, in specifico quelli in più tenera età, l’Associazione Orizzonti anche quest’anno ha proposto l’iniziativa ‘Epifania solidale’.

Le tante donazioni ricevute hanno permesso di realizzare oltre 100 buste alimentari consegnate la notte di Natale, iniziativa continuata nel giorno della Befana con la realizzazione delle calze, a cura dei volontari della onlus tranese che hanno consegnato ai bimbi dei numerosi nuclei familiari che vivono in difficoltà.

«È stata una bellissima distribuzione – ha spiegato Angelo Guarriello, Presidente dell’Ass. Orizzonti – il nostro è stato un lavoro importante ma molto soddisfacente e siamo riusciti a consegnare tanti sorrisi. I nostri volontari sono stati dei bellissimi fili che hanno unito chi ha donato cibo e speranza a chi purtroppo la speranza l’ha perduta. Hanno donato la speranza di un futuro migliore a tante persone in un momento dove purtroppo guerra, fame e crisi sono termini che stanno entrando nel nostro uso comune».

La Befana solidale è stata trasferita presso le suore dell’ Istituto Figlie del Divino Zelo e da lì i regali e le calze raggruppati e donati alle famiglie bisognose della Città di Trani.

Si è trattato di una donazione significativa non solo per l’importanza simbolica di un momento particolarmente atteso dai bimbi, ma anche e soprattutto perché questa giornata ha evidenziato ancora una volta la necessità di una maggiore tutela della famiglia, spesso messa a dura prova dalla povertà e dalle sue conseguenze.

«Molti nuclei famigliari tranesi – conclude Guarriello – non sono stati in grado di regalare nulla ai propri figli in occasione dell’Epifania, e questo è un pericoloso campanello di allarme. Sconfiggere le povertà significa anche ridare forza alla famiglia, da sempre volano del nostro paese».