Sfortuna, terreno difficile e distrazione. Questi i tre fattori che non hanno permesso al Città di Trani di fare sua una gara alla portata delle proprie possibilità. Il Lucera, terzo in classifica, è conscio delle capacità della squadra tranese e ha prestato attenzione, sin dai primi minuti, a non scoprirsi. I biancoazzurri sono partiti col piglio giusto ma al 6’, una indecisione della coppia difensiva tranese, è costata caro alla squadra di casa con Lopez che ha bruciato in velocità i due giocatori e battuto Camerino senza problemi.

Il Trani ha spinto ancora più a fondo l’acceleratore, alla ricerca del gol del pareggio. Sfortunatamente tutti i tentativi si sono rivelati sterili: le uniche vere occasioni sono quelle originate da conclusioni di palle inattive che finiscono sul fondo. Nulla da fare anche per Pacini, in grado di spendersi sia in fase offensiva che difensiva, Melega e Calefato che non sono riusciti a lasciare il segno. Al minuto 31 il Lucera raddoppia il vantaggio con Grasso che viene dimenticato solo al centro dell’area e, con un comodo colpo di testa, batte Camerino. Otto minuti dopo la squadra di casa ha conquista un ottimo calcio di rigore: Leccese, portiere del Lucera, si supera e para la conclusione di Beroshvili.

Nella ripresa i biancoazzurri di mister Sinisi hanno provato a lasciare il segno, inserendo Patruno sull’out di destra che, con il suo movimento, è riuscito a creare difficoltà alla buona difesa dei dauni. Il Lucera, messo in difficoltà dall’assalto tranese ha provato a concentrare le proprie forze nella fase difensiva e ha affidato ai lanci lunghi sulle fasce le proprie speranze di uscire dalla metà campo. Degni di lode gli interventi di Cepele e Piazzolla che si sono parzialmente riscattati delle disattenzioni della prima frazione di gioco. Al 77’ altro calcio di rigore concesso dal direttore di gara al Trani: sul dischetto si è presentato Guacci che tira centrale e facilita il nuovo intervento di Leccese che respinge. Sulla ribattuta però Patruno si è fatto trovare pronto e ha segnato il gol dell’1-2 tranese.

“Una partita giocata a viso aperto e con la voglia di vincerla per tutti e novanta i minuti – ha commentato Francesco De Noia, direttore generale dell’Asd Città di Trani – L’atteggiamento è quello giusto ma dobbiamo liberarci di quelle ingenuità che continuano a frenarci. Detto questo abbiamo tutte le carte necessarie per giocarcela con le altre squadre della categoria, l’importante è non disperare”.