Prova dai due volti per la Lavinia Group Volley Trani, che esce sconfitta al Tie Break contro Cutrofiano Volley (26-24, 25-13, 23-25, 23-25, 13-15) dopo due ore e mezza tiratissime. Le biancoblu, dopo un primo set punto a punto, dominano in lungo e in largo il secondo parziale concedendo le briciole alle avversarie e facendo presagire in un match in discesa. L’imponderabile però nella pallavolo è sempre dietro l’angolo e infatti le ospiti, nonostante la giovanissima età, non si scompongono, si ricompattano e portano a casa i successivi tre set di “corto-muso”. Ora il margine sulla quartultima si è ridotto a 2 lunghezze e sabato
nell’ultima partita prima della sosta c’è il derby in trasferta contro Sportilia Bisceglie.

Partono meglio le ospiti, che tentano subito di prendere il largo dopo pochi minuti di gioco, portandosi sul3-9. Il parziale negativo costringe al time-out coach Mazzola e l’approccio inizia a cambiare. Giannone, top scorer con 17 punti, inizia a carburare e mettere fieno in cascina, Miranda griffa il primo vantaggio Lavinia, che prova anche a scappare (17-14). Le tranesi sono pienamente nel match, ma soffrono il servizio ospite e il muro spesso si apre a cospetto degli attacchi laterali delle salentine. Cuore di Mamma piazza il break di 0- 5, ma ancora Miranda (5 punti di fila in questo frangente) è protagonista del contro-break di 5-1 (22-20). In un concitato finale punto a punto alla fine è Giannone a mettere giù la palla del 26-24.

Di ben altro lignaggio è il secondo set: la Lavinia Group Volley Trani entra negli 81m² con un piglio da grande squadra e indirizza subito il match con quattro punti consecutivi di Giannone che costringono coach Salomoni al time out (9-4). Il leitmotiv non cambia nemmeno dopo la pausa: De Kunovich (13), Cosentino e Miranda scavano il solco con un 6-0 di parziale (22-10), Cutrofiano è in balia delle onde e il set vola via in pochi minuti. La firma di La Notte sancisce il 25-14 e il 2-0.

Il terzo set vede l’immediata reazione cutrofianese, con la Di Diego che mette in crisi al servizio le biancoblu con due aces di fila (3-6). Trani non si scompone e in questa fase va a segno con tutte le effettive in campo, trovando il primo vantaggio del parziale a quota dodici (12-11). In un emozionante punto a punto entrambe le squadre tentano lo strappo: prima 0-3 ospite, interrotto da Cosentino (4), poi Montenegro trascina Trani con un 5-1 di contro-break che sembra indirizzare la contesa (21-20). La Lavinia però qui fallisce il facile +2 e sul 23-23 con il servizio a favore, Cutrofiano è più lucida e fortunata e trova lo spunto decisivo: 23-25 e partita riaperta.

L’approccio al quarto set è da incubo, la fatica inizia a farsi sentire: dopo l’iniziale vantaggio all’alba del parziale (2-1), nella prima parte è un monologo ospite, che con due break da 0-5 si portano prima sul 4-7 e poi sul 7-13, costringendo coach Mazzola al time out. La pausa forzata rinsavisce un po’ Curci e compagne, ma sul 13-20 sembra ormai finita. Qui sale in cattedra Gloria De Kunovich, che guida la squadra fino all’insperato meno due (20-22). La rimonta però è solo sfiorata perché nonostante le biancoblu vadano per ben due volte a -1, non riescono a trovare la zampata del pari e capitolano 23-25 per la seconda volta.

Il Tie Break non parte nel migliore dei modi, la Lavinia è costretta da subito ad inseguire, seppur a distanza ravvicinata. Ricchiuti e Montenegro firmano il primo vantaggio (7-6), ma nel momento migliore ecco il sorpasso ospite che si portano sul 7-9 e sul 9-12. L’affannosa e complicata rincorsa si infrange (anche per via di episodi poco fortunati) a quota 13, con il turno di battuta che non sortisce il punto del pareggio.

Termina dunque il quinto set 13-15, che sancisce la vittoria dei viaggianti per 2-3. Sconfitta che lascia l’amaro in bocca quella maturata tra le mura amiche del Pala Assi: la vittoria (che avrebbe portato le biancoblu a +5 dalla zona calda) è stata più volte accarezzata, sfiorata, ma è sfuggita sul più bello. Ora bisogna rialzarsi e cercare di chiudere al meglio questo 2022, prima della sosta si va a Bisceglie per il derby contro Sportilia.