Nei giorni scorsi, nell’ambito della settimana europea sulla mobilità, a Trani in via degli Statuti Marittimi, nella splendida cornice della darsena del vecchio porto, il Dirigente unitamente ad un’aliquota di personale della Sezione Polizia Stradale B.A.T., hanno illustrato ai cittadini gli strumenti messi in campo dalla Polizia di Stato per cercare di ottenere una drastica riduzione degli incidenti gravi sulle strade della Provincia.
Una serata dedicata ai conducenti ed ai cittadini tutti, promossa da Roadpol -European Roads Policing Network tesa a raggiungere l’obiettivo delle ‘zero vittime sulle strade’ mediante la sensibilizzazione sulle corrette condotte di guida che possono azzerare i rischi di incidenti, con l’ intento di aumentare la consapevolezza sociale sul fenomeno della mortalità e incidentalità grave sulle strade.
Nell’occasione, sono stati mostrati veicoli e strumenti tecnici utilizzati quotidianamente, tra cui il ‘Topcrash’: un sistema innovativo, con tecnologia GPS, per un più preciso rilievo planimetrico e geolocalizzato dei sinistri stradali, utile anche per favorire una migliore gestione del personale della Polizia di Stato intervenuto sul posta. Il ‘Topcrash’, infatti, consente di effettuare il rilievo planimetrico dell’incidente ad un solo operatore, che può quindi lavorare autonomamente, mentre l ‘altro componente della pattuglia può dedicarsi alla gestione dell’attività di soccorso delle persone, della sicurezza del luogo e della viabilità stradale. È stato mostrato anche il funzionamento del rilevatore di velocità istantanea, il Telelaser TRUCAM utilizzato nei servizi di contrasto agli eccessi di velocità sulle Strade Statali e Provinciali di competenza di questa Provincia, così come l ‘ultimo etilometro di nuova generazione SAFIR, utile al contrasto della guida in stato di ebrezza alcolica.
Si è avuto modo di riscontrare una numerosa partecipazione di cittadini di tutte le fasce d’età, curiosi di capire meglio sia il funzionamento degli strumenti, sia la dotazione dei veicoli utilizzati per i normali servizi operativi, nonché di scorta e staffetta, tant’e che molti, cosi come promosso da ROADPOL, hanno voluto sottoscrivere un formale impegno a rispettare le regale del codice stradale.