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Incidente mortale sulla SS16bis: prima dell’impatto con la moto, l’auto avrebbe sbandato per evitare un cane

Dinamica complessa su cui lavorano i Carabinieri di Molfetta coordinati dalla Procura di Bari

Avrebbe sbandato con la sua auto per evitare un cane ed è stato centrato dalla moto che non è riuscita a frenare in tempo per evitare l’impatto. Scontro fatale al centauro, un 36enne residente a Trani, Alessio Caio, morto per le ferite riportate nella caduta dalla sua moto, un’Aprilia Tuono 1000 che procedeva in direzione Foggia sulla SS16Bis nella notte tra lunedì e martedì.

Una dinamica complessa da sbrogliare per questo incidente mortale e su cui lavorano i Carabinieri di Molfetta e la Procura di Bari che, nel frattempo, ha sequestrato i due mezzi coinvolti e cioè la moto e la Lancia Y su cui viaggiava invece un 22enne rimasto ferito e trasferito in codice rosso per dinamica al Policlinico di Bari non in pericolo di vita. Provvidenziale, in questa circostanza, l’arrivo dei soccorritori del 118 che hanno operato rapidamente in una situazione complicata. Nulla da fare, come detto, per il 36enne che non è riuscito ad evitare la collisione, sulla strada statale nei pressi dell’uscita di Cola Olidda tra Molfetta e Giovinazzo, con l’auto la cui manovra è al vaglio delle forze dell’ordine. In corso ci sono comunque le perizie degli esperti nominati dalla procura sui mezzi incidentati.

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