Nel giro di poche ore fioccano le segnalazioni sui social e gruppi cittadini di ragazzi pronti ad aggredire persone e vandalizzare luoghi: prima quella di un ragazzo che, ripreso dalle telecamere, prende a calci, ammaccandola, la struttura di un distributore automatico, poi dopo poche ore la segnalazione di un cittadino che giunto sul Porto, vedeva la propria auto presa a calci dopo essere stato circondato da un gruppo di ragazzi. Giorni fa Maria Grazia Cinquepalmi ha risollevato il problema della sicurezza precaria in molte zone di Trani, un argomento già più volte affrontato anche dalla nostra testata. Siamo ormai alla rovina dell’immagine di Trani ( gli episodi si stanno intensificando rispetto ad altri centri ultimamente, solo Barletta sembra che ci eguagli in questa triste classifica) perché a fronte di tanti investimenti di esercenti e Comune per migliorare i connotati delle nostre aree urbane, gli assalti sempre più diffusi di baby gang o singoli balordi, rovinano quel poco di buono che si riesce a fare, anche a livello di privati esercenti impegnati a promuovere Trani, ma sempre più spesso scoraggiati da danni e bravate.