Intensificati i servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati e di ogni illegalità. Controllati diversi locali di intrattenimento con la contestazione di quattordici illeciti amministrativi. Sequestrata sostanza stupefacente. Nella serata di lunedì è stato organizzato un servizio straordinario di controllo del territorio che ha visto la partecipazione di pattuglie del Commissariato di Trani e degli uomini del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Centrale”.

I servizi sono stati predisposti dal Questore della BAT, Roberto Pellicone, e, come più volte sottolineato, hanno la finalità di aumentare il senso di sicurezza dei cittadini e dei numerosi turisti presenti in città in quest’ultima fase del periodo estivo. I controlli hanno riguardato sia il centro della città, dove sono ubicati gli esercizi commerciali e i locali, meta, specie nelle ore serali, di centinaia di avventori, sia la parte periferica della città, anche al fine di prevenire il fenomeno dei furti.

Nel corso dei servizi sono stati controllate 102 persone e 40 veicoli; mentre quattro sono stati i posti di controllo nelle vie di maggiore afflusso veicolare. Analoghi controlli sono stati effettuati nei confronti di pregiudicati sottoposti a restrizioni quali sorvegliati speciali e arrestati domiciliari. Al riguardo è stato denunciato un sorvegliato speciale per inosservanza delle prescrizioni connesse con la misura di prevenzione a cui è sottoposto. Agenti della volante, nel corso di un intervento nel centro storico, hanno rinvenuto e posto sotto sequestro una busta abbandonata contenente alcuni involucri di sostanza stupefacente del tipo cocaina pronta per essere spacciata.

Infine, personale della Polizia Amministrativa del Commissariato di Trani ha effettuato mirati servizi di controllo presso esercizi commerciali e locali di intrattenimento finalizzati alla verifica dei requisiti e del rispetto della normativa e dei regolamenti comunali in materia. Nel corso degli accertamenti sono state accertate ben 14 violazioni per violazione del regolamento comunale, in quanto i suddetti titolari permettevano l’emissione sonora oltre l’orario previsto dal regolamento senza la prescritta autorizzazione.