Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma del segretario cittadino di Italia in Comune, Vincenzo de Simola.

«In Consiglio Comunale i rappresentanti del popolo devono discutere della città, trovare soluzioni ai suoi problemi, delinearne gli aspetti futuri, anche scontrandosi, ma sempre nel rispetto delle reciproche idee.

Ultimamente, noi di Italia in Comune, ci troviamo coinvolti in un teatrino al quale non abbiamo nessuna intenzione di partecipare ed è da tempo ormai che il nostro capogruppo in consiglio comunale stigmatizza questo pessimo modo di procedere.

Nell’ultimo consiglio comunale vi erano ben 14 punti all’ordine del giorno e si è pensato bene di rivolgere l’interesse principale a fare il giochino del “entro io ed esci tu” e viceversa.

Siamo disponibili al dialogo con chiunque, siamo propositivi, talvolta anche con chi non ci ascolta, ma, sopra ogni cosa, ci interessa che l’azione amministrativa non si fermi mai, tantomeno in nome di beghe personali o di partito, umiliando la città ed i suoi cittadini,i quali si allontanano dalla politica perché ovviamente restituiscono ciò che gli viene dato.

Un pessimo spettacolo! Venerdì scorso, entrando in aula abbiamo semplicemente permesso l’avvio del Consiglio Comunale, perché è questo il nostro compito, il motivo per cui gli elettori ci hanno conferito il loro mandato.

Dal punto di vista politico, questo dato, porta alla luce una maggioranza niente affatto unita e coesa, come ci hanno voluto far credere in questo anno e mezzo di governo.

Sarebbe il caso che il sindaco verificasse l’esistenza o meno di una maggioranza in grado di proseguire in una dignitosa vita amministrativa della città o, diversamente, di trarre le logiche conseguenze da quanto sta accadendo e restituire la parola al popolo sovrano».