La Procura di Trani ha aperto un’inchiesta in merito alla morte di Elisa Caressa, la ragazzina di 14 anni che ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto, domenica sera, sulla vecchia Statale 16 Adriatica, tra Trani e Bisceglie.

L’obiettivo è quello di fare piena luce sulla tragedia ed accertare eventuali responsabilità. Restano stabili intanto le condizioni del 18enne che era alla guida della moto sulla quale viaggiava la ragazza, il suo fidanzato.

Il giovane è tuttora ricoverato presso il reparto di Urologia dell’ospedale “Bonomo” di Andria con una lesione ad un rene. I medici lo hanno dichiarato fuori pericolo.

Anche la sua testimonianza potrebbe aiutare gli inquirenti a ricostruire quanto accaduto domenica sera. I due giovani si stavano recando in moto, in compagnia di amici, nella vicina Bisceglie.

Arrivati all’altezza del lido Matinelle, il mezzo avrebbe impattato con una monovolume. Così i ragazzi sono caduti sull’asfalto, con la 14enne che è stata sbalzata sull’altra corsia. Per una tragica fatalità, in quel preciso istante, dalla parte opposta è arrivata una seconda autovettura che ha investito in pieno la giovane, trascinandola per alcuni metri, prima di arrestare la sua corsa.

Inutile purtroppo l’intervento degli operatori del 118: quando è arrivata l’ambulanza, la ragazzina era già morta.