Ma scusate, in attesa di rifare piazza “Danno” Gradenigo, non si potrebbe intervenire almeno con una “risitemata” che le restituisca un minimo di decoro? Al netto del ricorso inflitto ai lavori sempre annunciati (ulteriori ritardi?), secondo una notizia di questi giorni, non si potrebbe mandare un rastrelliere, un giardiniere, un pastore con gregge, ad eliminare l’erba? Ho tratto spunto per questo ulteriore richiamo su piazza “Danno”, riprendendo una foto pubblicata sui social da Raimondo Lima di Fratelli d’Italia.
Ma è tutto il verde a fare pena e meritare il premio speciale “Capra e pecora 2022”.

Pensate al cavalcaferrovia che porta a via Corato (Sant’Annibale), via delle Forze Armate. Dovrebbe essere un altro biglietto da visita della città, dando il benvenuto a chi scende dalla 16 bis o arriva dell’autostrada. Anche in questo caso erbacce alte per la gioia e degne d’un gregge affamato. E via Falcone? Capre e pecore saranno pronte per un’altra abbuffata all’ombra degli ulivi ormai affogati e invasi da erba alta ad altezza d’uomo? Benvenuti a Trani, città turistica, senza bandiera Blu, ma con bandiera nero pecora sporca.