Il fatto che il defibrillatore allocato nel nuovo parco di via delle tufare sia stato dato in consegna ad una associazione “per evitare eventuali danneggiamenti” è una sconfitta, una vera e propria resa all’inciviltà.

Il vandalismo va combattuto con video sorveglianza, controlli, sanzioni e l’educazione civica. Arrendersi vuol dire che i vandali a Trani, sono più forti anche delle istituzioni.

Anche per quanto concerne gli atti vandalici che si continuano a registrare in Villa comunale credo sia opportuno potenziare la sorveglianza e la video sorveglianza : considerando il notevole afflusso di gente nei locali della movida attigui e interni alla villa ciò potrebbe garantirne l’apertura laterale e il deflusso dell’area nelle ore diurne ma anche notturne.

Trani negli ultimi anni è cambiata, così come gli orari e le abitudini, bisognerebbe maggiormente tenerne conto.