Amedeo Bottaro, voto 5: ricordate quel centrocampista lentissimo che acquistò la Roma alla fine degli anni 80? Si chiamava Andrade e Amedeo nei movimenti e nei tempi di questo azzeramento- rimpasto- lotta tra poveri me lo ricorda tanto. Certo poi d’altra parte il sindaco con questi tempi lunghi ha pure un merito (di qui il 5): renderci consapevoli di quanto inutile e improduttiva fosse la Giunta azzerata, perché, al di là di tutto non ci stiamo manco accorgendo che non ci sono gli assessori, specie o alcune o meglio, non si vedono danni in alcuni settori. E se saltasse qualche assessore eletto, difficile eventualità (Amedeo non ama i rapporti contro natura, ma provvederanno i tempi politici a spazzare via gli improduttivi boriosi) la Città se ne gioverebbe. ER MOVIOLA.
Ausiliari del traffico, voto 8: pur da 11 anni precari, pur da sempre appesi al filo o al pelo pubico dei sindaci, pur mai lodati pubblicamente (a differenza dei vigili per i quali si usa carota e bastone, una volta fessacchiotti una volta indispensabili) leggo che sono i più produttivi nel lavoro e li vedo sempre presenti. Diamo dunque giusto merito pure a loro ogni tanto e tagliamo quel pelo pubico stabilizzandoli una volta per tutte. VERBO AUSILIARE.
Lotta per assessorato, voto 0: una volta c’erano i morti di fame, nel dopoguerra, poi venne il benessere e fu la volta dei morti di figa. Ora con questa politica da 4 soldi ci stanno i morti da assessorato che ad ogni rimpasto saltano sulla tavola del sindaco, pronti a mettersi gli spaghetti in tasca come Totò in Miseria e Nobiltà. Per due o massimo tre poltrone libere (che potevano essere pure di più se il sindaco avesse voluto davvero sterzare tagliando rami secchi o incapaci o girovaghi da corridoio del Comune) c’è gente pronta a vendersi la mamma, la moglie, l’amante. CRAMPI ALLO STOMACO.
110 per cento, voto 2: vedo cantieri e impalcature ovunque. Vorrei dire ai cittadini di stare molto attenti che già prima erano in circolazione ditte, ingegneri direttori dei lavori e amministratori che rifilavano autentiche fregature (io ne so qualcosa e spero che i giudici facciano il loro dovere dopo che mi ritrovo una veranda che cade a pezzi per infiltrazioni dopo 6 mesi dai cosiddetti lavori fatti ad cazzum) ma ora non vorrei che per arraffare tutti i lavori possibili e per guadagnare il più possibile, alcuni (non tutti per carità, c’è chi lavora con coscienza) facciano lavori con i piedi. FIDARSI È BENE NON FIDARSI È MEGLIO.





































