Riceviamo e pubblichiamo una nota di Vito Cracas, scrittore e giornalista, sulla scomparsa di Nunzia Di Giacomo.

«Nella nostra società contemporanea – tra le tante avversità che nel quotidiano riscontriamo, soprattutto nelle famiglie – avvertiamo sempre più la necessità di avere dei validi riferimenti ed il bisogno di valori che ci aiutino a superare i momenti difficili e ci diano la forza morale di saperli affrontare, gestire le incertezze e indirizzare le famiglie vicine e la società in cui viviamo a saperli dominare e superare.

Così si è riscoperta e se ne avverte l’importanza – forse è troppo tardi, rammentano alcuni? – la determinante necessità dell’insegnamento della Montessori e del suo valido metodo di divulgazione nella scuola, nelle famiglie che la società contemporanea va riscoprendo e di cui se ne comprende la necessità per l’assenza dei valori determinanti alla sopravvivenza.
Una delle donne che ha seguito ed applicato le sue idee nella scuola e le ha inculcate ai suoi tanti allievi, oggi determinanti per le famiglie e la società contemporanea ci ha lasciato: Nunzia Di Giacomo, per tutti Tina, che con il marito Raffaele Avantario, la figlia Marisa, il genero Carlo ed i nipoti Paco e Raffaella, ha condotto la sua vita.

Moglie, mamma, nonna, docente ed imprenditrice (con il marito Raffaele ha messo in piedi la realtà dell’Hotel Eden di Torre Canne), fino all’ultimo non si è stancata di diffondere la necessità di aiutare le giovani generazioni a saper gestire le difficoltà delle famiglie e della società in cui sapersi inserire per alimentare, sostenere e diffondere quei valori che ci fanno star bene nella collettività in cui operiamo per migliorarla.

Lascia così, con la scia dei ricordi che vorremmo imitare, una grande amarezza e rimpianto per la sua improvvisa scomparsa di cui si avverte, con l’assenza, la necessità di far propri quei valori che elevano, con le famiglie, la società contemporanea sempre più povera e litigiosa in cui si avverte il bisogno di avere donne coraggiose, mogli esemplari, mamme fiduciose, nonne lungimiranti di cui Nunzia Di Giacomo Avantario è stata un ammirato e fulgido esempio da imitare».

Il rito funebre si terrà oggi, alle 15.30, presso la chiesa di S. Magno.