Due detenuti originari di Bari sono evasi ieri intorno alle 15 dal carcere di Trani dove erano reclusi l’uno per omicidio, l’altro per rapina e droga. «Adesso è prioritario catturarli», afferma Federico Pilagatti, segretario nazionale per la Puglia del Sappe, che denuncia: «giravano liberamente per il carcere grazie alla scellerata vigilanza dinamica imposta anni fa dal Dap. Il muro di cinta era sguarnito e il poliziotto della Sala regia ha dato subito l’allarme quando i due hanno scavalcato il muro». I due sarebbero poi fuggiti lungo via Andria. Totale il dispiegamento di forze dell’ordine nei pressi del penitenziario e non solo alla ricerca degli evasi. Per Donato Capece, segretario generale del Sappe, «questa di Trani, come quella di Pescara di qualche giorno fa, è una evasione annunciata, frutto della superficialità con cui sono state trattate e gestite le molte denunce fatte dal Sindacato autonomo polizia penitenziaria sulle condizioni di sicurezza dell’istituto».