Ersilia Guarini, voto 10: lei è una mia ex alunna della scuola Palumbo, già allora brillante, ora laureata in Fisica Teorica, vincitrice di un premio nazionale (Milla Baldo Ceolin) per la miglior tesi di laurea ed è attualmente studentessa a Copenaghen, poiché ammessa ad un dottorato di ricerca con specializzazione in fisica astroparticellare. Che orgoglio per il suo prof e per i tranesi, genitori in primis. Ma anche esempio di eccellenza locale che sceglie di operare all’estero (fuga dei cervelli per poche occasioni professionali offerte in loco). Ed inoltre lezione agli ottusi e gretti tranesi che avevano etichettato, more solito, le scuole di periferia come enti di serie B, come fu per la Palumbo. FISICA BESTIALE.
Francesco Gagliardi, voto 10: a proposito di talenti snobbati in patria, ecco un altro esempio di tranese che, dopo aver studiato allo IED di Milano ed aver conseguito la Specialistica tra Roma, Amsterdam e Berlino, dove ha vissuto per un anno, a soli 31 anni, dopo esperienze professionali a Shangai e per Fondazione Prada, realizza suoni e musiche per il primo videogioco italiano, uscito in questi giorni, che sarà presente tra l’altro sulla piattaforma Nintendo. Estro, personalità, creatività per un giovane tranese, orgoglio, anche in questo caso, per la nostra città e per i suoi genitori (sua madre è l’avvocato Pina Chiarello, già protagonista del panorama politico locale, così come suo padre, l’ingegner Gagliardi). LIVELLO MASSIMO.
Fontana in piazza Quercia, voto 3: lo so, era uno dei pochi segni della festa, già mortificata dall’era Covid, ma sinceramente mi ha ricordato certe composizioni o attrazioni (non saprei utilizzare una definizione precisa in verità) viste in alcuni paesini dell’Irpinia, ricostruiti dopo il terremoto dell’80, con tutto il rispetto. Una festa desolante se aggiungiamo le tristi bancarelle al neon, con solite cianfrusaglie, relegate nei pressi della terra rossa. FONTANA PIANGENTE.
Amministrazione assente per Ad Maiora, voto 2. Mettiamola così: Ad Maiora può essere considerato un ente che ha portato voti a questa amministrazione ed a qualche cavallo/a zoppo/a, poi riuscito ad avere cariche per un pelo? Presumiamo di no, in quanto, in occasione della festa d’anniversario per una realtà culturale come questa brillante casa editrice, nessun rappresentante dell’amministrazione, pur invitata, si è degnato di presenziare o scusarsi per l’assenza. Vedete che avevo ragione circa i privilegiati aiutati e foraggiati a differenza di altri? FIGLI E FIGLIASTRI.