Ad inizio lavori dell’odierno Consiglio Comunale il consigliere Emanuele Cozzoli a nome dei gruppi consiliari del centrodestra ha posto una questione pregiudiziale su tutti gli argomenti iscritti all’ordine del giorno. In base a quanto riportato nella proposta di delibera avente ad oggetto la nomina del Presidente del collegio, si evidenzia che “…l’attuale collegio dei revisori dei conti è stato nominato con propria deliberazione n 73 del 17/05/2018, divenuta esecutiva il 01/06/2018 con conseguente durata in carica per il periodo 1/06/2018 al 31/05/2021, rimasto in carica in regime di prorogatio per un periodo massimo di 45 giorni fino al 15/07/2021…”.

Per quanto sopra è evidente che oggi, 16 luglio, il Comune di Trani sia privo dell’organo di revisione, pertanto come previsto dal regolamento di contabilità armonizzata del Comune di Trani (all’ articolo 55 prevede che i revisori possono rimanere in carica in regime di prorogatio solo 45 giorni) e come altresì previsto dalla Circolare vademecum per la revisione amministrativo-contabile negli Enti Pubblici (pubblicazione 2017, predisposto dal Ministero dell’Economia e finanze), tutti gli atti posti in essere dopo la prorogatio senza la nomina del nuovo Collegio sono nulli poiché privi del presupposto di legittimità.

I gruppi consiliari del centrodestra alla luce del rigetto della pregiudiziale posta e della mancata risposta dell’Ente al quesito formulato dal consigliere Pasquale de Toma sulla effettiva Costituzione allo stato odierno del Collegio dei revisori dei conti, hanno pertanto dovuto abbandonare l’aula per non contribuire in alcun modo alla formazione di atti destinati alla nullità riservandosi di informare gli organi preposti al controllo degli atti amministrativi.

Pasquale De Toma (Forza Italia)
Emanuele Cozzoli e Andrea Ferri ( Fratelli d’Italia)
Giovanni Di Leo (Lega Salvini)
Filiberto Palumbo e Michele Centrone (Palumbo Sindaco)