Si chiama “Southings” ed è la start-up vincitrice dell’iniziativa regionale PIN, Pugliesi INnovativi. L’idea è quella di promuovere un branding identitario del territorio. “Southings” si esprime nella progettazione, comunicazione e commercializzazione di manufatti o souvenirs, che raccontino con amore il patrimonio artistico e culturale del Sud. Un’iniziativa che parte da Trani ma che presto abbraccerà tutta la Bat, poi sarà la volta della Puglia. I souvenirs, spesso, rappresentano la realtà locale in modo stereotipato e impersonale. Il progetto “Southings”, invece, intende potenziare il merchandising locale, realizzando opere originali, che illustrino il territorio ed abbiano una dignità artistica, con una particolare attenzione ai materiali utilizzati ed al design dell’oggetto. La start-up è stata presentata questa mattina a Palazzo Beltrani alla presenza di Saverio Rociola e Flavia De Sario, ideatori del progetto.

La parola “Southings” è un concept che contiene in sé l’idea stessa del progetto. Sou sta per souvenir, things significa “cose”. Ma non solo: sou rimanda anche alla parola south, e dunque “sud”. L’obiettivo è creare un ponte tra il settore artistico e commerciale, attraverso una rete virtuosa di collaborazioni con artisti, artigiani e attori della filiera turistica, enti pubblici e privati.

Idea sposata in toto dal Comune di Trani che ha deciso di investire sul progetto.

Il servizio.