Home Cronaca Amiu, Santorsola: «Una risorsa esclusiva della Comunità tranese»

Amiu, Santorsola: «Una risorsa esclusiva della Comunità tranese»

Lo scrive in una nota l'ex consigliere regionale

«Negli ultimi giorni ci sono state notizie e commenti piuttosto disparati relativi all’AMIU e mi sembra opportuno condividere alcune considerazioni personali. A far data dal 2016, dopo un periodo di discutibile conduzione, l’Amiu è riuscita a risalire la china assicurando in maniera ottimale la gestione dei rifiuti e la difesa dell’ambiente sul territorio». Interviene così, in una nota, l’ex consigliere regionale tranese Mimmo Santorsola.
«Momenti essenziali di questo percorso sono stati la messa in sicurezza di emergenza, il dissequestro del sito e, successivamente, la caratterizzazione e la valutazione del rischio sanitario, fase essenziale ed indispensabile per avviare la bonifica della falda e la messa in sicurezza definitiva di un impianto inquinante; nello stesso periodo, la municipalizzata tranese è riuscita ad implementare la dotazione tecnologica ed i mezzi di servizio, ad avviare in maniera indolore la raccolta indifferenziata e, in ultimo, ad ottenere la disponibilità dei fondi accantonati per la postgestione.
Nei progetti concordati c’era la proposta di un impianto per la produzione di compost utile alla agricoltura e la previsione di un impianto di piccole dimensioni per il trattamento “in loco” del percolato estratto, al solo fine di evitare il trasferimento, potenzialmente pericoloso, di materiale altamente tossico e la riduzione dei costi di smaltimento; lo stesso impianto sarebbe potuto essere utile, in parte, alle necessità della BAT.
In questi ultimi anni la conduzione aziendale è stata esemplare e, da semplice cittadino, chiedo al Sindaco ed alla Consigliera regionale di continuare su questo percorso, di lasciare perdere nebulose fusioni e limitare la disponibilità aziendale in merito al trattamento del percolato a quelle che erano gli accordi iniziali. L’azienda è una risorsa esclusiva della Comunità tranese e spetta ai suoi rappresentanti istituzionali preservare questo bene alla collettività. In tema di rifiuti “Trani ha già dato” e credo sia il caso di non derogare dagli impegni presi e di tutelare un territorio a vocazione essenzialmente agricola e turistica».
Exit mobile version