In concomitanza con la Giornata Internazionale della donna, l’Amministrazione Comunale si accinge a licenziare la proposta di Regolamento della commissione consultiva comunale per le pari opportunità e politiche di genere per discuterla con gli ordini professionali, i sindacati, le associazioni di categoria e le associazioni da sempre impegnate sul tema. “Un regolamento qualificante per l’Amministrazione e per tutta la città” spiega il sindaco, Amedeo Bottaro, e che costituisce il primo significativo passo di un percorso partecipato. Pungolo per l’amministrazione sono state Fidapa (promotrice dell’iniziativa), l’Arcigay Barletta Andria Trani “Le Mine Vaganti” ed il Centro antiviolenza Save.

“Siamo giunt* finalmente ad una proposta di regolamento – commenta l’assessora alle pari opportunità e alla lotta alla violenza di genere, Marina Nenna – che vogliamo discutere in un lavoro corale e partecipato. Partiranno in queste ore le convocazioni dei tavoli di lavoro con gli organismi di parità degli ordini professionali, con le sigle che compongono il Partenariato economico e sociale della Bat e con le associazioni che da sempre si occupano del tema. La rete rappresenta l’elemento fondamentale contro la discriminazione e per la promozione della parità di genere. Non è casuale la scelta di questa data. Il modo più efficace per promuovere la parità di genere è quello di fornire alla cittadinanza un “luogo” di confronto costante sulla tematica che possa avvalersi finalmente di strumenti concreti di collaborazione con l’Amministrazione. Ringrazio il consigliere Morollo per la condivisione ed il supporto nella redazione di questa prima proposta”.

“In questi mesi – prosegue Luca Morollo, consigliere comunale di Puglia Solidale Verde – abbiamo collaborato con le diverse parti politiche per programmare il futuro di questa città. L’abbiamo fatto per la consulta ambientale e lo stiamo facendo per la commissione pari opportunità, cercando di rappresentare le istanze di tutte le parti interessante. Durante la campagna elettorale avevamo preso degli impegni per garantire l’interesse comune e stiamo lavorando per portare avanti il nostro programma con una visione chiara della nostra città. Ringrazio l’assessora al ramo, Marina Nenna e le associazioni che in questi mesi sono state pungolo costante perché questa prima stesura del regolamento prendesse forma. Ringraziamo in particolare l’associazione Arcigay, il presidente nazionale, Luciano Lopopolo e la presidente cittadina, Grazia Iannone, impegnati quotidianamente nella la difesa dei diritti delle persone LGBTI”

La commissione mira a proporre interventi e politiche atte a rimuovere gli ostacoli di ordine economico, sociale, culturale ed istituzionale, intervenendo sui modelli culturali e sociali di genere, che introducono discriminazione diretta o indiretta nei seguenti ambiti: politiche di prevenzione e contrasto della violenza contro le donne (fisica, psicologica ed economica) e del femminicidio; politiche di parità fra uomo e donna e pari opportunità per tutte e tutti; politiche integrate di genere; politiche di prevenzione delle discriminazioni di genere, senza distinzione di orientamento sessuale, nazionalità, lingua, religione, condizione psicofisica; politiche di prevenzione e monitoraggio della marginalizzazione, discriminazione e violenza per orientamento sessuale, identità di genere e condizione intersessuale.

La proposta di regolamento sarà portata adesso all’attenzione delle associazioni, delle parti sociali e degli ordini professionali in un percorso partecipato e condiviso che la conduca sono in commissione affari istituzionali ed all’approvazione in consiglio comunale.